Andrea Meloni
attore - autore di teatro e di satira - formatore teatrale - esperto di teatro sociale e di comunità - direttore artistico Teatro Alkestis
Teatro
Un teatro come attraversamento dell'ignoto, come processo esplorativo della condizione umana.
Un teatro d'arte, fatto a mano, in cui l'attore sia creatore prima che interprete.
Un teatro come vita espressiva dell'immaginario, della diversa prospettiva, dell'utopia, del poetico essere e comunicare.
Un teatro per non dimenticare di aver sognato e un teatro come nostalgia di ciò che ancora non ho vissuto.
Un teatro come nomadismo dell'anima.
Di questo far teatro mi sono inebriato.
In questo far teatro spesso mi son perduto e non sempre ritrovato.
Andrea Meloni
Principali spettacoli:
(2018) Furia e Magnificenza - rito poetico
di Andrea Meloni e Giulio Casale
genere: teatro e musica
con Giulio Casale, Sabrina Mascia, Andrea Meloni
musiche di Giulio Casale
maschere di scena di Marilena Pitturru
costumi di Rosa Pinna
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2017) Katakombe Kabarett
di Andrea Meloni
genere: teatro satirico
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2017) Immagina: il nulla
genere: teatro senza parole
di e con Marco Carlaccini, Patrizia D'Orsi, Sabrina Mascia, Andrea Meloni
regia di Marco Carlaccini
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
+ compagnia Ginepro Nannelli (Roma)
(2016) La crociata dei senza fede
di Andrea Meloni
genere: teatro satirico
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2015) L'Incantanebbia Kabarett
di Andrea Meloni
genere: teatro satirico e musica
con Andrea Meloni, Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria)
musiche di Alessandro Lanzoni
regia di Sabrina Mascia
progetto book fotografico di Stefano Fanni
CD registrato presso lo studio "Entropya recording" di Gabriele Ballabio (Perugia)
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2014) Isola mare
di Andrea Meloni
genere: teatro e nuove tecnologie
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni
video animazioni e proiezioni di Francesco Deiana
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2014) Le dieci massime
di Sabrina Mascia e Andrea Meloni
genere: teatro
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni
consulenza registica di Massimo Zordan
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2013) Estate infinita
liberamente ispirato al "Madame De Sade" di Yukio Mishima
progetto di Sabrina Mascia
genere: teatro
con Sabrina Mascia
costumi Rosa Pinna
opere di scena Marilena Pitturru
regia di Andrea Meloni
testi di Yukio Mishima
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2012) In bilico distratto
(omaggio all'opera di Giorgio Gaber e Sandro Luporini)
di Andrea Meloni
genere: teatro evocativo
con Andrea Meloni
regia di Sabrina Mascia
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2011) Corpo, da veleno vinto
di Andrea Meloni
genere: teatro e musica
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni, Pierpaolo Murru (chitarra elettrica)
musiche di Pierpaolo Murru
costumi Sartoria Gabba e Rosa Pinna
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2010) La drogheria di Odense
omaggio alla vita e all'opera H. C. Andersen
di Andrea Meloni
genere: teatro ragazzi
con Sabrina Mascia,Verena Knaup
regia di Andrea Meloni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2008) Autoritratto in faccia al sole
omaggio a Vincent van Gogh
progetto artistico di Simone Dulcis
genere: teatro
con Lea Karen Gramsdorff, Andrea Meloni, Elisabetta Piras
foto di Stefano Fanni
Produzione compagnia d'arte Circo Calumet
(2008) Rovesci d’amore
di Andrea Meloni
genere: teatro e danza
con Sabrina Mascia, Andrea Meloni, Elisabetta Piras
fondali scenografici di Simone Dulcis
costumi di Stefano Carboni
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(2006) Il teatro dei fratelli Scomparso
di Andrea Meloni
genere: teatro di narrazione
con Andrea Meloni (coro), Simone Dulcis (orchestra)
opere di scena di Simone Dulcis
foto di Stefano Fanni
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(1999) Il bosco dei crimini
Hansel e Gretel
genere: prima versione "performance teatrale", e dal 2013 trasformata in "radio-dramma"
con Andrea Meloni e Sabrina Mascia
musiche di autori vari
testi di riferimento: Hansel e Gretel, Amleto, Macbeth
produzione Teatro Laboratorio Alkestis + compagnia d'arte Circo Calumet
(1996) Admirabilis Femina
di Andrea Meloni
genere: teatro d'evocazione
con Andrea Meloni, Mario Massa (tromba)
musiche di Mario Massa, Claudio Zurru
opere di scena di Simone Dulcis
produzione: indipendente
(1992) Il palazzo sullo sgabello
di Andrea Meloni
genere: teatro canzone
con Andrea Meloni, Carlo Contu (chitarra) Nicola Padroni (Tastiera)
musiche di Carlo Contu, Nicola Padroni
produzione: indipendente
#varcoscenico
il lavoro sul personaggio per attori nativi digitali o migranti
a cura di Andrea Meloni
Per “varco scenico” intendo l'immaginaria soglia che ciascun attore deve attraversare al fine di assumere uno stato teatrale, fisico e mentale, che genericamente si suole chiamare “personaggio”.
Nello specifico #varcoscenico è un workshop teatrale che in forma sperimentale affronta e tenta di attualizzare il cosiddetto lavoro dell'attore sul personaggio, basato su componenti di sperimentazione ed esperienza, di tecnica e talento, di intuito e concetto, di conoscenza e innovazione, di disciplina e creatività.
Nel corso della storia del teatro i modi con cui l'attore ha dato vita e anima alla propria parte sono mutati col mutare dei tempi, sono stati contaminati dai cambiamenti e dalle rivoluzioni culturali, si sono evoluti e specializzati attraverso l'appassionato contributo dei grandi maestri e ricercatori teatrali.
Il simbolo “#”, che nel titolo del worshop precede la composizione di parole, è un richiamo alla realtà virtuale, all'evoluzione continua e all'impiego diffuso della tecnologia, alla volontà di sperimentare modi e mezzi contemporanei nel lavoro formativo e creativo dell'attore, sia esso migrante o nativo digitale.
Il programma didattico del workshop consta di due parti.
La prima prevede esercitazioni sceniche atte a sperimentare metodi, tecniche e parole chiave che hanno marcato la storia del lavoro dell'attore sul personaggio, con particolare riferimento ai seguenti argomenti:
- Maschera, archetipo e caratterizzazione
- Personificazione, reviviscenza e crudeltà
- Esasperazione dei sentimenti e straniamento
- Improvvisazione
La seconda parte, invece, è un'esperienza performativa di teatro totale e di teatro nel teatro, che attraverso la tecnica del “role playing”, chiama i partecipanti ad assumere e scambiarsi i ruoli di attori, personaggi e spettatori, mediati e guidati dalla figura del regista.Théâtre-partout
la formazione dello spettatore per una cultura del teatro diffusa e accessibile a cura di Andrea Meloni
Ciclo di incontri sull'arte drammatica e sul linguaggio creativo corporeo e vocale, aperto a tutti i cittadini nell'impresa di diffondere il teatro dappertutto, renderlo facilmente accessibile a chiunque, poterne parlare, porsi domande, farlo sperimentare, risalire il corso della sua storia fino alle origini, occuparsi assieme del suo destino, includerlo e viverlo nello spazio-tempo quotidiano come mezzo formativo e comunicativo, come dimensione comunitaria a tutela della visione soggettiva e del pensiero critico, come luogo fisico e mentale di socialità, come patrimonio immateriale comune.
Théâtre-partout nasce con l ’obiettivo di aprire un dibattito pubblico tra un teatrante girovago e gli spettatori, affinché si tenti di ristabilire una relazione capillare tra teatro e sociale, così necessaria ai processi di rinnovamento di qualunque ambito culturale.
In uno spazio/tempo comunitario, in un gioco di alternanza tra teoria e pratica, tra testimonianze e citazioni, tra platea e scena, si desidera produrre nelle persone un nuovo bisogno di teatro, un teatro d’arte per tutti, di cui rivalutare i valori, le funzioni e i significati originari per ricercare e individuare i nuovi.
L'esperienza si rivolge a tutti coloro che a teatro non ci sono mai andati, a coloro che non ci vanno per pregiudizio, ai disinteressati a prescindere, a coloro che a diverso titolo e con differenti obiettivi, praticano o utilizzano il linguaggio teatrale e che con il loro contributo lo preservano e lo perpetuano.