Andrea Meloni    

 

Andrea Meloni nasce a Cagliari nel 1967. Comincia la professione di attore e autore teatrale nel 1991, anno in cui si diploma alla Scuola Internazionale di Teatro Gestuale di Roma, attuale Accademia Internazionale di Teatro, una delle più qualificate Istituzioni di Alta Formazione, accredita a rilasciare il titolo universitario di Diploma Accademico di 1° Livello in Recitazione, insieme all'Accademia "Silvio D'Amico" e alla Scuola di Teatro "Paolo Grassi". 

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Lungo il percorso di formazione continua ha frequentato: 

- workshops e masters di teatro diretti Ruth Zaporah, Claudio Morganti, Jurij Alschitz, Abani Biswas e dai maestri della Compagnia indiana "Milon Mela"

- lezioni di canto, emissione vocale e fisiologia del respiro diretti da Annarella Todde, Tomasella Calvisi, Stefania Liori, Giuliana Lostia. 

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Nella prima fase della sua carriera è autore di spettacoli che fanno particolare riferimento alla satira e al genere del  "teatro canzone". 

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Dal ‘96 il suo interesse si apre alla sperimentazione: crea diversi spettacoli tra loro differenti per linguaggi e tematiche. I vari passaggi della sua ricerca teatrale sono alimentati e contaminati dall’interesse per il mito, i racconti popolari di magia, il meta-teatro, nonché da frequenti confronti e collaborazioni con il mondo dell’arte, della danza e in particolare della musica. 

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Dal ‘97 progetta e conduce laboratori di teatro in ambiti clinici, detentivi ed educativi. 

Come formatore e ricercatore di Teatro Sociale e di Comunità presenta a livello nazionale la propria esperienza in conferenze e seminari. 

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Dal 1999 al 2002 lavora come formatore teatrale per conto dell’ERSU, presso l’Università degli studi di Cagliari, e collabora con il Centro di Documentazione Regionale Biblioteche per Ragazzi, proponendo attività di promozione alla lettura nelle biblioteche della provincia di Cagliari. 

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Dal 1999 al 2013 partecipa come esperto di Teatro Sociale e di Comunità all’Università Estiva di Danza Movimento Terapia. 

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Nel 2004 è tra i fondatori della compagnia d’arte Circo Calumet. Nei primi quattro anni di vita della compagnia partecipa a un processo di comparazione, integrazione e contaminazione tra la pittura informale e il linguaggio teatrale, tra segno artistico e gesto scenico. Insieme all’artista Simone Dulcis progetta e conduce diversi laboratori d'espressività pittorica e teatrale, la cui concezione si ispira ai modelli processuali dei Riti di Passaggio delle comunità primitive. Dell'organico della compagnia fa parte anche il fotografo Stefano Fanni, autore delle foto di quasi tutti gli spettacoli e del photo-book per il cofanetto de "L'Incantanebbia Kabarett.    

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Dal 2008 stabilisce una profonda collaborazione con il Teatro Laboratorio Alkestis, occupandosi della riqualificazione e tutela dello stesso teatro, e dando vita ad azioni di programmazione artistica e formativa.

Unitamente a Sabrina Mascia, presidente e attrice del Teatro Alkestis e attraverso varie collaborazioni, realizza spettacoli, attività di formazione teatrale e organizza due edizioni della rassegna “Teatri dal Margine”, la XX edizione della rassegna “Incontri” dedicata al percorso artistico di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, e realizzata attraverso la collaborazione della Fondazione Giorgio Gaber. 

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Dal 2014 assume l’incarico di direttore artistico del Teatro Alkestis.

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Il triennio 2015/17 segna il suo ritorno alla satira: con L'Incantenebbia Kabarett, spettacolo per la regia di Sabrina Mascia e le musiche di Alessandro Lanzoni, avvia un ampio progetto di ricerca, formazione e produzione teatrale sulla scrittura e interpretazione satirica.

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Nel 2018 sempre con Sabrina Mascia e il cantante, autore e attore, Giulio Casale, realizza lo spettacolo

"Furia e Magnificenza", dedicato al rapporto tra essere umano e natura.

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Nel 2019 cura la regia de "Il Circo Malacarne", libero adattamento de "Il Funambolo" di Genet

e "La logica dell'inferno", liberamente ispirato all'Otello di W. Shakespeare.